LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Redazione LaRecherche.it
Due inediti

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
*

AMAZZONE

Non voglio lasciare la tua bocca
come insegue col ventre la battigia
l’onda che l’ha baciata e si ritrae

Un lampo senza tuono
illividisce la camera

Galoppa il cuore
come un cavallo scosso
che sente ancora in groppa il cavaliere

Un altro flash illumina la stanza

Vedo nello specchio la porta
chiudersi senza rumore

Mi pare e non mi pare
d’aver sentito la parola amore.

7 giugno 2010

*

CHIAMATA NON RISPOSTA

Chiamata non risposta OK?
Per altre informazioni premi cinque.

Dieci cifre. È lei. Nessun messaggio.

Chiamata non risposta Vuoi chiamare?
Certo che voglio chi amare…anche se
chi ha amato altre volte fuori tempo
è come un daltonico al semaforo:
non sa mai qual è il segnale giusto,
deve guardare cosa fanno gli altri.

Per chiamare premi il tasto OK.
Beh, non è semplice quando si è anta
parlare all’impronta di se stessi
come fanno i ragazzi, al telefono.
Ci vorrebbe un codice segreto.

Richiamo fallito Richiamare?

Non risponde; eppure sarà apparso
il mio numero – credo – sul display.

Richiamo automatico OK?

OK OK, solo sette trilli.
Uno, due, tre, quattro, cinque, sei:
no, non c’è stato il settimo squillo.

Né io né lei abbiamo detto pronto.

 Francesca Luzzio - 10/07/2010 01:02:00 [ leggi altri commenti di Francesca Luzzio » ]

Le due poesie propongono lo stesso tema: LA DONNA; però la prima propone immagini naturalistiche-simboliche che la rendono bellissima soprattutto là dove la natura si anima con carnale sensualità, la seconda, pur mantenendo la stessa carica emotiva, con gusto tipicamente post-moderno, gioca con il linguaggio e ad esso viene principalmente assegnata l’allusione erotico-sentimentale

 Antonio De Marchi-Gherini - 09/07/2010 14:10:00 [ leggi altri commenti di Antonio De Marchi-Gherini » ]

La mente inappagata tiene vivo l’erotismo anche a 75 anni ed é un bene, che una pulsione vitale tale si trasfonda nel verso terracqueo di Calabrò, ultimo epigone di quella poesia mediterranea novecenteca di cui si sta lentamente perdendo il senso.

 Maria Grazia Cabras - 09/07/2010 07:12:00 [ leggi altri commenti di Maria Grazia Cabras » ]

Nei versi di Corrado Calabrò, si percepisce una esperienza del mondo lieve/umanissima/terrestre e tuttavia sospesa/protesa verso Altro.
Una sensibilità raffinata, discreta sottende accadimenti e intendimenti talora taciuti/celati nel momento stesso in cui vengono narrati/svelati.


 Franca Alaimo - 07/07/2010 17:52:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Ricordo di avere letto, anni fa, un bellissimo articolo di Daniele Piccini sulla rivista Poesia di Crocetti, con il quale il critico tracciava il senso del poetare di Corrado Calabrò lungo l’arco di poco più di quarantennio, dal 1960 al 2002, in occasione dell’uscita con l’editore Mondadori di "Una vita per il suo verso". Quell’articolo suscitò una viva curiosità nei confronti di questo autore, di cui mi avevano già parlato due amici: Luisi e Maffia.
Questi due testi inediti confermano le impressioni che ebbi, allora, nel leggere l’antologia di Calabrò, a testimonianza di una lunga fedeltà ad uno stile nitido, sebbene assai colto che coniuga insieme narratività e liricità, espresse in vibrazioni sonore eleganti. Essi confermano anche la presenza della natura come scenario vivo e palpitante del racconto, variamente atteggiato e declinato, di una mai doma, nonostante gli anni e negli anni che assommano ricordi, pulsione erotico-sentimentale verso l’enigmatico "idolo femminile", quale fonte inesauribile di canto.

 Loredana Savelli - 07/07/2010 14:54:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Freschezza e immediatezza, all’apparenza. Ci leggo dietro uno stupore cercato (o ritrovato) e una gratitudine quasi incredula nei confronti della vita.

 Eugenio Nastasi - 07/07/2010 11:48:00 [ leggi altri commenti di Eugenio Nastasi » ]

Nelle poesie di Corrado Calabrò, comprese queste presentate sul blog di Maggiani, non aleggiano astrattezze, concettuosità da risolvere; il discorso poetico si dispiega nella naturalezza dei dati di fatto, sovente alla ricerca di un appagamento e forse una remora all’amore sensuale della parola. La più bella conquista di Calabrò, in molte delle sue riuscitissime prove, mi sembra l’impeto che sale dal profondo in veste di anelito a ben altro e più alto ritmo: quello che coniuga l’uomo, i suoi sentimenti, il suo spiraleggiante erotismo verso l’armonia con l’universo. Dunque poesia di vasto respiro e di orizzonti marini, il mare sullo Stretto delle due Città come il mio Jonio che compete col suo per il bluprofondo della sempre nuova antichità magnogreca. Un esempio di stile e di senso, nella scia dei "migliori" del ’900.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.